La torcida gialloblù
È il giorno della presentazione della Juve Stabia. Questa sera, alle ore 19 allo stadio Romeo Menti, i tifosi potranno abbracciare la rosa 2022/23 a pochi giorni dal debutto casalingo contro la Turris. Alla manifestazione prenderanno parte tutti i vertici societari, nonché il presidente GIVOVA Giovanni Acanfora, il quale presenterà le nuove divise che hanno debuttato in quel di Pagani in occasione della vittoria contro la Gelbison. Come da tradizione, sarà consegnata anche la maglia ufficiale numero 12 alla Curva Sud. Nella circostanza l’accesso allo stadio, nel rispetto delle normative COVID-19, sarà gratuito. Una serata che si annuncia ricca di sorprese e che potrebbe regalare alla tifoseria il nuovo bomber che dovrebbe rispondere, a meno di clamorosi intoppi dell’ultimo istante, al nome di Gianmarco Zigoni, figlio d’arte di Gianfranco e pronipote di Pierluigi Ronzon. Reduce da una stagione positiva alla Virtus Verona, che lo ha visto andare a segno in 4 circostanze a fronte di 12 apparizioni, il centravanti classe ’91 si sta già allenando alla corte di mister Leonardo Colucci ed è probabile che l’ufficializzazione arrivi proprio in prossimità della presentazione. Il “Cobra”, che avrebbe accettato un accordo sino a giugno 2023, andrebbe così a rinforzare il reparto offensivo che domenica ha visto andare a segno il bomber Pandolfi. Intanto l’Osservatorio Nazionale per le Manifestazioni Sportive ha reso noto il divieto di trasferta per i residenti a Torre del Greco in vista del derby Juve Stabia – Turris in programma domenica alle ore 17.30 allo stadio Romeo Menti, match che sancirà l’esordio ufficiale delle vespe tra le mura amiche contro il club recentemente affidato all’ex Pasquale Padalino, trainer che in gialloblù detiene il record assoluto di vittorie esterne consecutive in Lega Pro. Il Menti è pronto a tornare a cantare.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
