È lui la nuova freccia gialloblù. A Luca Germoni, che ieri mattina è stato a disposizione dei media presso la sala stampa del Menti, è stato riconferamto il posto tra gli undici titolari, anche nell’ultimo match vinto sui calabresi. Una vittoria importante, frutto di sacrifici e perseveranza, contro la blasonata Crotone. La Juve Stabia si è dimostrata essere una squadra inarrestabile, che ha messo in guardia le avversarie del campionato, vista la bravura nel acciuffare il golden gol nei minuti finali dell’incontro. Tuttavia, nonostante la vittoria sui pitagorici, la classifica rimane molto corta: bastano pochi punti per ribaltare la graduatoria. Ma ora testa al Cittadella, un’altra squadra costruita per centrare il sogno Serie A.
«Abbiamo subito due gol in falli laterali, ma vanno comunque fatti i complimenti a tutti noi che abbiamo dato prova di buonissime giocate. Questa squadra ha dimostrato di non mollare mai, nonostante il Crotone sia stata una delle squadre che ci ha dato più fastidio. Cerchiamo sempre di dare tutto per la maglia e di non mollare mai. È vero che a volte ci sono episodi che ti penalizzano, l’importante è portare a casa i tre punti. La Serie B è anche questa: non sempre si rimane tra i titolari, ma è il mister che prende le decisioni. Il nostro compito è quello di allenarci costantemente. Ancora presto per pensare alla classifica: l’obiettivo è quello di tirarci fuori dai punti bassi. Dispiace per Elia che è dovuto uscire dal campo troppo presto: sono cose che capitano a tutti, perciò deve stare tranquillo. Cittadella è una bella realtà: sarà una partita difficile come tutte le altre, ma noi faremo la nostra gara.»
Il tecnico della Juve Stabia sprona la squadra alla vigilia della sfida con i rosanero: «Rispetto per tutti, paura di nessuno. È il momento di credere di più in noi stessi e ritrovare solidità».
