Spettatori per un giorno dei combattimenti gladiatori nell’Anfiteatro di Pompei e dell’addestramento dei legionari romani. Domenica 7 aprile, e poi il 19 maggio e l’8 settembre, sarà possibile partecipare ad un appuntamento speciale al Parco archeologico di Pompei dove, nell’Anfiteatro, si esibiranno gladiatori in abbigliamento storico filologicamente ricostruito, simulando quelli che erano gli originali combattimenti e relative tecniche dell’epoca. Gruppi di legionari (fanti dell'unità militare di base dell'esercito romano, la legione) sfileranno, invece, nei loro armamenti ricostruiti.
Un’occasione per adulti e bambini di partecipare a una dimostrazione di vita militare prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. presso l’Anfiteatro, sede di giochi e di esercitazioni. Sarà possibile incontrare il Centurione in atto di coordinare i legionari nella formazione e nell’addestramento col gladio, l’arma tipica del militare romano; i movimenti di formazione a testuggine caratterizzeranno le esercitazioni legionarie; mentre i gladiatori si alleneranno per le grandi cerimonie e celebrazioni alla presenza degli Ufficiali romani e del Prefetto di Miseno, Plinio il Vecchio.
Le esibizioni, dedicate alla ricostruzione storica di vita civile e militare del I secolo d.C., si svolgeranno presso l’Anfiteatro di Pompei nelle seguenti date: 7 aprile, 19 maggio, 8 settembre e in 4 fasce orarie (Ore 10 e 12, e ore 15 e 17).
All’iniziativa delle domeniche seguirà il 28 e 29 settembre il grande raduno dei Gruppi Storici del I secolo d.C. composto da oltre 100 rievocatori con relativo accampamento militare nelle adiacenze dell’anfiteatro. L’Anfiteatro sarà nuovamente sede di dimostrazioni di Legionari in formazione e combattimenti Gladiatori con un Torneo dedicato all’Imperatore Tito, anche lui impersonato e rievocato nell’occasione. Sarà evidenziata la compagine di Corte imperiale composta da Pretoriani e tutti gli altri Ufficiali delle Legioni presenti. Inoltre, al Foro avrà luogo la rievocazione di una cerimonia religiosa, cui seguirà un corteo storico che si sposterà verso l’Anfiteatro passando per via dell’Abbondanza.
«Questa vittoria ci restituisce leggerezza, questi 22 punti rappresentano un sogno» spiega il tecnico. «Prima della partita avevamo stretto un patto con i tifosi della Curva Sud, volevamo vincere per Castellammare. Dedico questi 3 punti a mia moglie, così evito di farle il regalo di compleanno»