La Federazione Italiana Cuochi ha conferito l’onorificenza di Collegium Cocorum a tre associati della SEML Stabiese Equana Monti Lattari. Luigi Malafronte, Aniello Somma e Antonio Apicella hanno ricevuto tale riconoscimento per i rispettivi contributi nel campo dell’enogastronomia. Martedì scorso all’auditorium antoniano di Roma 350 cuochi hanno ricevuto i collari. Un riconoscimento ispirato all’antico tributo risalente all’impero romano. Un segno di riconoscimento per il duro lavoro svolto, nonché un tributo alla dedizione e alla passione dedicata alla causa nel corso degli anni. Tanta emozione e soddisfazione nelle parole dei tre chef: «Continuerò a lavorare con passione e dedizione –afferma Malafronte, presidente della SEML- per imparare e crescere nel mio percorso professionale. In conclusione, l’onorificenza ricevuta è un riconoscimento che porterò sempre nel cuore.» «E’ una testimonianza del mio impegno –aggiunge Somma, vicepresidente della SEML- e della mia dedizione nel campo dell’enogastronomia e mi spinge a perseguire ulteriori traguardi e a condividere la mia passione con il mondo.» «Sono grato per questa opportunità- conclude Apicella, associato- e determinato a restare fedele ai principi che mi hanno portato fin qui.»
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»
