È nata ufficialmente a Casola di Napoli l’associazione culturale sociale e sportiva "Il Giglio" frutto di una sinergia tra coraggiosi casolesi che hanno deciso di mettersi alla prova e costruire un nuovo futuro per il loro amato paese.
Tra i fondatori si devono citare l’assessore Sabatino Giuseppe e la dottoressa Chirico Rachele ma a presiedere l’associazione è l’artista Ciro Bianchi, personaggio già noto tra le iniziative svoltasi a Casola di Napoli ed inoltre tra il direttivo figurano Antonio durazzo, Antonio Moretti e Francesco Mascolo. La nascita dell’associazione trova il suo fondamento dalla voglia di trasformare le idee in forma ed è maturata durante gli anni della realizzazione del presepe vivente che aveva riscosso un notevole successo. E proprio questo traguardo raggiunto negli passati ha generato l’esigenza di pensare sempre più in grande e di scommettere sulle potenzialità del piccolo paese dei Monti lattari. Ieri sera in una sala consiliare gremita di persone, il presidente ha esposto alla comunità casolese gli obiettivi culturali sociali e sportivi dell’associazione. Sarà promotrice di un fitto calendario di eventi volto ad aggregare la collettività e a far conoscere Casola per le sue qualità e meraviglie. Si annoverano tra le finalità anche la diffusione di informazioni per i giovani e meno giovani sia dal punto di vista lavorativo che sociale ed essa porrà attenzione anche sulla formazione delle nuove generazioni contribuendo così a formare le menti del futuro generando attraverso dei front-Office una rete comunicativa flessibile e di impatto.
L’associazione punta a garantire un’operatività di 365 giorni all’anno costituendo stretti rapporti di collaborazione con le altre associazioni presenti sul territorio, con l’amministrazione comunale e le diverse istituzioni. La piacevole serata si è conclusa festeggiando con torta e spumante, brindando con gli iscritti e tutti i partecipanti alla nuova avventura che punta ad abbracciare tutti coloro che hanno la passione di realizzare per Casola.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»