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Scontri tra tifoserie al termine del match di sabato tra Turris e Messina. Ci sarebbero stati diversi feriti anche tra le forze dell'ordine impegnata nel servizio d'ordine. Gli scontri più duri si sarebbero verificati al termine della gara del Liguori. “Come amministrazione comunale condanniamo con fermezza ogni forma di violenza”. Non usa giri di parole il sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella nel commentare quanto accaduto ieri sera, sabato 27 gennaio, al termine del match di serie C Turris-Messina. “Non entro nel merito degli aspetti di carattere giudiziario, per i quali immagino siano in corso accurate verifiche da parte degli organi inquirenti. Certo, ho avuto modo di vedere alcune immagini amatoriali circolate sui social e verificare attraverso queste quanto avvenuto tra via Vittorio Veneto e via Marconi. È inaccettabile che un gruppo sparuto di presunti tifosi, una parte minoritaria di chi occupa le gradinate del Liguori durante le partite interne della Turris, abbia instaurato scontri fisici con le forze dell’ordine intente a consentire ai sostenitori ospiti di poter lasciare in tranquillità la nostra città, e ferma deve essere la condanna verso tali inqualificabili episodi. Alle forze dell’ordine va la nostra totale solidarietà, come è giusto esprimere la piena vicinanza anche alla dirigenza della Turris e alla parte sana della tifoseria, calda e passionale ma mai aggressiva: come per l’amministrazione comunale, siamo tutti parte lesa rispetto a quanto accaduto. E insieme siamo chiamati a lavorare per estirpare ogni forma di violenza all’interno e all’esterno degli stadi, senza mai lesinare sforzi”.
«Nel finale è subentrata la stanchezza per le tante partite ravvicinate, ora affronteremo la battaglia del ritorno con umiltà ed elmetto». Pierobon. «Segnare in una partita così importante è stato incredibile, ora testa alla prossima gara con la consapevolezza che non abbiamo paura di nessuno»