Arrestata una persona di 40 anni per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono allo scorso 4 ottobre scorso: un Assistente della Polizia di Stato, che si trovava a bordo dell'autobus EAV sulla tratta Napoli-Scafati, libero dal servizio, alla fermata di Torre del Greco, ha udito una passeggera urlare "ridammi quello che ti sei preso dalla mia borsa!" in direzione di un uomo che si accingeva a scendere. L'uomo è sceso dall'autobus seguito dalla donna che continuava a richiamare la sua attenzione. L'assistente di polizia, pertanto, ha inseguito l'uomo che, accortosi della sua presenza, si era dato alla fuga. Una volta raggiunto, l'uomo iniziava a dimenarsi con forza al fine di sottrarsi alla presa dell'assistente di PS.
L'uomo ha consegnato alla vittima un portafoglio femminile estratto dalla tasca, esortando il poliziotto a lasciarlo andare. L'operante, per evitare la fuga del rapinatore, ha richiesto l'intervento, a supporto, della centrale operativa, atteso che l'indagato stava reagendo con violenza, colpendolo con calci e pugni per sottrarsi all' identificazione . Sul posto è giunto il personale a bordo di una volante del Commissariato PS di Torre del Greco, ed anche nei confronti degli agenti intervenuti l'uomo ha reagito con violenza, colpendo un altro agente con calci e pugni. La donna ha confermato in sede di denuncia di essersi accorta che il borseggiatore le aveva sottratto con destrezza il borsellino dalla borsa mentre viaggiava. L'uomo, in seguito delle formalità di rito, è stato associato al Carcere di Napoli Poggioreale.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»
