Il luogo dell'agguato di camorra
Una raffica di proiettili spezza la vita di un pregiudicato e trafigge nel cuore la città di Torre Annunziata. Un tragico omicidio in pieno giorno ha avuto luogo poco fa nel piazzale antistante la chiesa di Sant’Alfonso. Francesco Immobile, 35 anni, con precedenti per spaccio di droga, è rimasto vittima di un agguato. Ed ora è partita la caccia al killer dell’uomo, rimasto disteso a terra in una pozza di sangue dopo gli spari che lo hanno colpito su più punti del corpo. Sul posto è giunta rapidamente un’ambulanza, ma i soccorsi sono stati inutili perché l’uomo è arrivato senza vita in ospedale. Sulla vicenda indagano ora i carabinieri della locale stazione, che stanno provando a ricostruire la dinamica dell’omicidio e a rintracciare ed identificare gli autori dell’assassinio, ricollegabile con ogni probabilità ad un agguato di camorra.
A rendere ancora più drammatico l’omicidio è il luogo della sparatoria, proprio a due passi dal monumento dedicato alle vittime di camorra, che si trova nei pressi della chiesa. Torre Annunziata è ormai una polveriera e la debolezza delle istituzioni e della classe politica, a sua volta sconvolta dallo scandalo tangenti, ha lasciato ulteriore spazio all’espansione dei clan, sempre più padroni del territorio. Da mesi ormai si susseguono senza sosta episodi di racket, sparatorie e stese di camorra. Ed oggi un corpo è rimasto esanime sull’asfalto, probabile conseguenza di una faida che non accenna a placarsi e che rischia di diventare sempre più sanguinosa.
Società, staff tecnico e squadra tutti insieme a festeggiare a cena la vittoria del campionato e la promozione in serie B.
