Avevano cercato invano di rifiutargli il denaro che chiedeva quotidianamente per acquistare la dose di droga, ma il figlio per questo li ha picchiati e minacciati. A fermarlo sono stati gli agenti della polizia di Castellammare avvertiti dai vicini dopo che l’uomo ha aggredito, la scorsa notte, a colpi di bastone il padre e scaraventato per terra la madre paralizzata. È stato così che un tossicodipendente di 44 anni è stato arrestato dagli uomini del commissariato stabiese, diretti dal primo dirigente Luigi Petrillo e dal vicequestore Stefania Grasso, con l'accusa di tentata estorsione e lesioni. Giuseppe Esposito, già in passato fermato dalle forze dell'ordine per gli stessi reati, è stato bloccato mentre infieriva brutalmente sul genitore settantenne con un bastone di legno. Trasferito d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale San Leonardo, l'anziano ha riportato un forte trauma cranico e diverse lesioni su tutto il corpo. Un’aggressione, consumata in un piccolo appartamento del centro storico poteva diventare tragedia. In base alla ricostruzione della polizia, l’altra notte l'uomo si è recato a casa intorno all'una e ha cominciato a minacciare i genitori settantenni, con l'intento di farsi consegnare del denaro, come d'altronde faceva quotidianamente. Ogni giorno, secondo il racconto della povera donna fornito agli inquirenti, il 44enne chiedeva trenta euro ai genitori per comprare le sigarette e la dose di droga. Gli anziani coniugi, anche se terrorizzati, si sono rifiutato di consegnargli i soldi. Dopo un'accesa discussione, il figlio ha cominciato a inveire prima contro la madre, che da circa due anni è bloccata su una sedia a rotelle, scaraventandola sul pavimento. Successivamente ha impugnato un bastone e ha più volte colpito violentemente il padre che ha tentato inutilmente di difendersi e di fermarlo. Attirati dalle urla dei due coniugi e dagli schiamazzi, alcuni vicini hanno avvertito le forze dell'ordine. ul posto sono subito intervenuti gli agenti del commissariato di polizia che hanno fatto irruzione nell'abitazione. I poliziotti hanno bloccato l'uomo mentre stava ancora colpendo il padre accasciato a terra in un angolo della camera da letto. L'anziano è stato accompagnato al vicino ospedale di Castellammare dove è stato medicato: ha riportato un forte trauma cranico e diverse contusioni guaribili in tre settimane. Nessuna ferita, fortunatamente, per la donna. Nel pomeriggio di ieri, intanto, è arrivata la convalida del fermo da parte del gip. Giuseppe Esposito resta rinchiuso nel carcere di Poggioreale.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»