Dopo cinque giorni di agonia, non ce l’ha fatta Pasquale Sansone, 19enne di Sant’Antonio Abate rimasto vittima di un incidente sul lavoro all’interno di un’azienda di torrefazione a Scafati. Il giovane, per cause ancora da chiarire, era precipitato nel vuoto da un’altezza di cinque metri. Era stato poi trasportato all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove è deceduto. Il sindaco di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale, esprime sui social il proprio cordoglio: «Abbiamo trascorso giorni nella preghiera e nella speranza. Purtroppo, con profondo dolore, annuncio la triste notizia della perdita del giovane Pasquale S., nostro concittadino, appena 19enne. La nostra comunità commemora così un’altra giovane vita preziosa, per la quale, in segno di rispetto e riconoscimento, sarà proclamato un giorno di lutto cittadino, in concomitanza con i funerali. In momenti come questo, il dolore delle assenze improvvise si fa particolarmente intenso. Mentre cerchiamo di affrontare questa tragedia, ricordiamo Pasquale per la sua vitalità contagiosa e la gioia che portava nelle nostre vite, che continueremo ad onorare con la sua memoria. Il nostro cordoglio e sostegno vanno alla mamma, al papà, nostro caro collaboratore comunale, alla famiglia e agli amici di Pasquale. Ci uniamo nel supporto reciproco, cercando conforto e forza nella solidarietà di questa comunità. Che Pasquale possa riposare in pace, sapendo che è stato amato e che la sua presenza sarà per sempre sentita tra noi.»
«Vittoria importante contro una grande squadra. La dedico alla città di Castellammare ed alle vittime della funivia del Faito». Mosti. «Segnare regala sempre una grande emozione, ora vogliamo finire bene. Alla fine vedremo dove saremo e chi dovremo affrontare»