In una giornata di profonda commemorazione, viene a mancare un altro cittadino abatese, nonché storico dipendente del Comune di Sant’Antonio Abate. Si tratta di Gennaro Mercurio, 68enne, è la diciannovesima vittima del Covid-19 del territorio comunale.
Al momento dell’inaspettato arrivo della notizia, l’intera Casa Comunale è stata avvolta dal silenzio. Sgomento e incredulità si son fatti spazio negli occhi di chi non è riuscito a credere che un uomo così buono, disponibile e devoto al servizio per la comunità, svolto per ben 39 anni, sia venuto a mancare nel momento in cui avrebbe dovuto semplicemente godersi il suo meritato riposo, dedicando anima e corpo alla condivisione familiare.
«Elaborare questo lutto è stato doloroso, non soltanto per la famiglia che ora si affida alle immagini della sua memoria per sentirlo ancora una volta vicino a sé, ma anche per i suoi tanti amici e colleghi che con lui hanno condiviso una parte importante della propria vita lavorativa e privata.» spiega la sindaca Ilaria Abagnale.
«E’ tuttora difficile raccogliere in parole il dispiacere che stiamo provando, sinceramente espresso da tutti coloro che hanno scritto per lui un messaggio di cordoglio in cui si percepisce tutta la genuina gioia dei momenti trascorsi insieme, fin da quand’era ragazzo. Il suo esempio di umiltà, sensibilità e amore per il lavoro resterà un insegnamento che porteremo sempre con noi.»
«“Mi raccomando, sempre con il sorriso!” ci ripetevi. Oggi, la Giunta, il Consiglio Comunale ed i dipendenti comunali tutti, vogliamo ricordarti così, con al fianco i grandi amori della tua vita e con il tipico sorriso stampato sul viso di chi la vita l’ha amata fino all’ultimo istante.»
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
