Stava tornando a casa dopo una serata di lavoro quando ha impattato contro un'auto in via Cappella dei Bisi a Santa Maria la Carità. Un volo di qualche metro e le condizioni che sono apparse fin da subito gravi tanto che è al momento è ancora ricoverato all'ospedale San Leonardo di Castellammare. Città in tensione per le sorti di un 21enne stabiese che lotta fra la vita e la morte dopo il violento incidente di qualche sera fa a confine fra Santa Maria la Carità e Sant'Antonio Abate. Sul caso indagano i carabinieri della stazione abatese coordinati dal tenente Andrea Riccio che stanno tentando di ricostruire esattamente la dinamica dell'incidente.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane sarebbe stato colpito da una Fiat Panda che procedeva in direzione opposta e che avrebbe sterzato improvvisamente in un vico privato. L'impatto è stato violento tanto che il 21enne è volato sul parabrezza della vettura guidata da una 25enne di Pimonte. La sua posizione al momento sarebbe al vaglio degli incidenti. Castellammare però si stringe intorno alla famiglia del giovane aspirante chef diplomato al Viviani. Il ragazzo lavora alla Sonrisa e mentre stava tornando a casa dal ristorante di Sant'Antonio Abate è stato coinvolto nell'incidente. I medici del San Leonardo non si sono ancora sbilanciati sulle sue condizioni di salute che sono ancora gravi.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»