Il 'furto della fame'. Si potrebbe definire così ciò che accaduto ieri notte in via Scafati, nelle campagne di Santa Maria la Carità. Un coltivatore del posto ha infatti denunciato sui social la razzia di una piccola piantagione di carciofi a due passi dalla sua abitazione. «Le avevo piantate un mese fa, siamo arrivati anche a questo», è il commento decisamente amareggiato dell'uomo. Episodi ai limiti del surreale, soprattutto considerato l'entità del furto anche in termini economici: «Per chi non lo sapesse, le piantine di carciofi non sono economiche - spiega una ragazza -. Costano in media 50 centesimi l'una, quindi valutando la grandezza dell'area possiamo calcolare che non è stata proprio 'cazzimma'. Uno schifo».
Anche sui gruppi social locali, le reazioni sono prevalentemente di sdegno, ma non manca una seconda denuncia che sembra confermare la presenza in zona di una vera e propria gang specializzata in questa singolarissima tipologia di colpi: «Anche mio marito per hobby cura un piccolo orto vicino all'area Pip - racconta una donna -. Ci sono tuttavia delle ladre (solo così le posso definire) abituali che vanno lì appositamente per fare man bassa di tutto. Abbiamo dovuto recintare il campo, perché continuando così mio marito sarebbe diventato il loro 'dipendente', quello che gli preparava la pappa. Una vergogna». L'allerta cresce, ormai ci si attende di tutto.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»
