Al via domani 5 gennaio i saldi invernali in Campania e in tutte le altre regioni italiane ad esclusione di Basilicata, Sicilia e Valle d’Aosta dove i ribassi sono partiti già il 2 gennaio.
Confcommercio stima che saranno interessate dagli acquisti di fine stagione circa 15 milioni di famiglie italiane che muoveranno in totale 5,1 miliardi di euro, con una spesa media a famiglia di 325 euro, circa 140 euro pro capite.
Anche quest’anno la durata dei ribassi sarà diversa da regione a regione ed è proprio la Campania la regione in cui acquistare prodotti a prezzo scontato sarà possibile più a lungo, addirittura fino al 2 aprile.
Nelle altre regioni i saldi termineranno tra fine febbraio e marzo per far spazio alle collezioni primaverili.
I CONSIGLI PER UN ACQUISTO SICURO
Per evitare di avere problemi con l’ acquisto degli articoli in saldo, Confcommercio ci ricorda alcuni principi di base riguardanti il cambio, la prova dei capi, il pagamento e il prezzo degli stessi.
Il negoziante ha l’obbligo di indicare sull’etichetta sia il prezzo normale di vendita che lo sconto e il relativo prezzo finale.
I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.
La possibilità di cambiare il capo è generalmente lasciata al negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato, caso in cui scatta l’obbligo della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso in cui ciò risultasse impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
Anche la prova dei capi è rimessa alla discrezionalità del negoziante che non è obbligato a far misurare i capi scelti.
Per i pagamenti è tutto invariato e i negozianti devono essere disponibili ad accettare anche carte di credito come per gli acquisti a prezzo pieno.
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