Il caldo mese di luglio non ha scoraggiato i numerosi visitatori di Pompei, con quasi 450mila ingressi registrati agli Scavi durante il mese scorso. Questo conferma l'attrattiva del sito archeologico che continua ad essere una meta ambita per i turisti che desiderano immergersi nell'antica vita della città romana. Con 449.162 visitatori, si registra un lieve aumento rispetto al luglio del 2023, quando gli ingressi furono 448.563. Si prevede che nel 2024 si possa superare la soglia dei 4 milioni di visitatori, visto che nei primi 7 mesi dell'anno sono già stati registrati 2.370.633 visitatori, contro i 2.326.238 dello scorso anno.
Gli Scavi di Pompei rappresentano un punto di riferimento per gli studiosi e i ricercatori di tutto il mondo, proprio come dimostra il protocollo d'intesa tra il Parco archeologico di Pompei e la Procura della Repubblica di Torre Annunziata per la riscoperta dell'area di una Villa Suburbana. Inoltre, il Parco archeologico di Pompei ha ottenuto fondi Cipess per la conservazione e l'ampliamento dei percorsi di visita nella città antica, e per nuovi scavi e poli nel territorio circostante nell'ottica della Grande Pompei.
In particolare, sono stati destinati 33 milioni di euro al Parco, di cui 12 milioni per interventi di manutenzione a Pompei, 10 milioni per Civita Giuliana, 8 milioni per la Real Fabbrica d'armi-Spolettificio di Torre Annunziata e 3 milioni per il Parco archeologico naturalistico di Longola a Poggiomarino. Questi fondi contribuiranno a preservare e valorizzare il patrimonio storico-archeologico della regione.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»