I lavori a ponte Izzo
'Coperta corta' sui trasporti in periferia. Accade a Ponte Izzo, località al confine tra Pompei e Castellammare di Stabia i cui lavori di riqualificazione del cavalcavia si erano sbloccati appena il mese scorso dopo un anno di stallo.
Se l'opera prosegue a gonfie vele, cattive notizie arrivano sul fronte dello snodo ferroviario poco distante: «La stazione Ponte Persica - ha detto ieri l'assessore regionale alle Attività produttive Antonio Marchirolo - della Circumvesuviana è da considerarsi definitivamente soppressa. Nel Piano dell'Eav è prevista la istituzione di una linea su gomma, a partire dal primo dicembre, in collegamento con la stazione di Moregine». Non ha usato mezzi termini il delegato della Campania, in rappresentanza della giunta regionale, in risposta all'interrogazione posta dal consigliere M5S Malerba nel 'Question Time' in Consiglio sulla sorte della stazione pompeiana.
Se i lavori di ampliamento del viadotto dovrebbero essere completati entro il 15 dicembre - fatta eccezione per l'ultima variante alla parte 'vecchia' che dovrebbe richiedere un ulteriore mese per la riapertura del ponte -, la scure della Circum si abbatte così sui cittadini, ormai da due anni costretti a percorrere la statale per raggiungere Pompei e Castellammare. Non senza complicazioni in termini di traffico. «Per quanto ci riguarda preferiremmo che la stazione rimanesse aperta - afferma a StabiaChannel.it un attivista locale -, alcuni politici si stavano muovendo in questo senso, ma forse riavere ponte e stazione sarebbe stato troppo...», ironizza. Di sicuro, almeno secondo i residenti, lo snodo ferroviario sarebbe potuto tornare molto utile: «Tengono aperta la fermata di via Moregine che è fatiscente, scomoda e pericolosa nelle ore buie, mentre la nostra che è perfettamente funzionale viene chiusa. Il caso poteva essere gestito meglio, speriamo ci ripensino».
Per il momento, in attesa della riapertura del ponte, le idee della Regione sono ben diverse: Ponte Izzo dovrà 'accontentarsi' di riavere il ponte ad inizio 2019.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»