Nuovo incidente sul lavoro a Pimonte. Un operaio è stato investito ieri mattina dal titolare della ditta edile per cui lavora in via Piano. In ospedale è finto un 24enne di Pimonte, ricoverato all’ospedale San Leonardo di Castellammare. Tutto è accaduto poco dopo le 10. Sembra una normale giornata di lavoro all’interno del cantiere di via Piana, quando qualcosa va per il verso sbagliato. Il 24enne si allontana infatti di qualche metro, per recuperare degli attrezzi da lavoro dal cofano dell’automobile. Ma proprio in quell’istante il titolare della ditta mette in moto la stessa vettura e, nel tentativo di spostarla, innesta la marcia indietro e travolge il proprio operaio. In via Piano si sono vissuti attimi di vero panico, visto che in un primo momento non si conoscevano le condizioni del giovane ferito. Il 24enne è stato così portato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare, dove i medici gli hanno prestato tutte le cure del caso. Al giovane operaio sono state riscontrate varie ferite su più parti del corpo, giudicate guaribili in 20 giorni. Sul luogo dell’incidente si sono recati invece i carabinieri della stazione di Pimonte, agli ordini del tenente Andrea Riccio e del maresciallo Ciro Palumbo. Sono stati sentiti sia il titolare della ditta edile sia il giovane operaio ferito. Non c’è stata alcuna denuncia e quindi, almeno per il momento, non è stata aperta nessuna inchiesta su questo strano ed anomalo incidente che ha spezzato la tranquillità di quella che doveva essere una normale mattina d’estate e che, invece, per poco non si è trasformata in tragedia. Quella degli incidenti sul lavoro resta, purtroppo, una piaga che continua a creare preoccupazioni in tutta l’area stabiese. L’episodio di via Piana è soltanto l’ultimo di una lunga serie, verificatosi nella stessa Pimonte e in altri comuni del comprensorio.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»
