Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Pimonte, in esecuzione di un'ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, hanno proceduto all'arresto di un 22enne pimontese gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia, estorsione, rapina e lesioni personali nei confronti dei propri familiari e di resistenza a pubblico ufficiale commessa nei confronti dei militari di Pimonte.
L'odierno arrestato, con una condotta perdurante ed iniziata nel 2023, mediante continue minacce e ingiurie, avrebbe costretto i propri genitori a consegnargli in più occasioni somme di denaro.
In una occasione, al loro rifiuto, sradicando addirittura un televisore dal muro, li avrebbe costretti ad abbondonare l'abitazione e a non farvi ritorno, altrimenti l'avrebbe incendiata. In un'altra occasione, avrebbe strattonato la madre, procurandole lesioni, per impossessarsi del telefono cellulare al fine di impedirle qualsivoglia richiesta di aiuto.
Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno consentito di raccogliere un grave quadro indiziario a carico dell'indagato. All'esito delle formalità di rito, l'arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale G. Salvia.
Il tecnico gialloblù alla vigilia del match contro la Cremonese: «Una cosa bella per Castellammare ed è di buon auspicio per altre realtà come la nostra. Il recupero di Fortini? Vedremo, siamo fiduciosi.»