Dopo l'addio di don Pasquale Matuozzo e tutte le polemiche che ne sono scaturite, la parrocchia della Beata Vergine Immacolata di Tralia avrà una nuova guida. Si tratta di don Roberto Buonomo, almeno queste sono le indiscrezioni che provengono direttamente dalla Curia e che dovrebbero essere ufficializzate nei prossimi giorni. In realtà si tratta di un ritorno, considerato che don Roberto (oggi cappellano all’ospedale San Leonardo di Castellammare) ha già esercitato il sacerdozio nel piccolo centro dei monti Lattari. Il parroco dovrebbe insediarsi nella chiesa di San Michele entro fine ottobre, quando avrà già i primi incontri e le prime riunioni con i fedeli. L’accelerata della Curia si è resa necessaria, dopo il rifiuto di tre sacerdoti avuti dai vertici dell’Arcidiocesi in merito alla destinazione pimontese. Una situazione che aveva “costretto” don Pasquale Matuozzo a restare ancora per qualche settimana a Pimonte, nonostante il suo mandato (dopo le dimissioni) scadesse il primo ottobre, ovvero subito dopo i festeggiamenti in onore del patrono San Michele. E adesso sui Lattari è partito il conto alla rovescia per l’accoglienza del nuovo sacerdote. Tra i primi obiettivi, ci sarà sicuramente la ristrutturazione dell’antica chiesa, danneggiata dal terremoto del 1980 e non ancora funzionante. I lavori sono stati interrotti poche settimane fa, a causa dell’assenza di fondi. E potrebbe essere proprio questa la prima scommessa di don Roberto, che si appresta così a ritornare nella comunità pimontese.
«Nel finale è subentrata la stanchezza per le tante partite ravvicinate, ora affronteremo la battaglia del ritorno con umiltà ed elmetto».
