Si svolgerà sabato 12 gennaio alle ore 16 la cerimonia di intitolazione del tratto di strada di via Cassano, compreso tra l’incrocio con via delle Rose e fino al confine con il Comune di Sant’Agnello, a Carmela D’Alessio, la giovane insegnante, madre di due bambine, che perse la vita a Piano di Sorrento, investita da un’auto nel 2012
Era il 31 dicembre e la giovane donna era uscita nel pomeriggio con la sua bambina più piccola, per fare una passeggiata, lasciando la primogenita a casa con i nonni. Un’auto, condotta da un sessantunenne che si recava al lavoro, la travolse di spalle e per fortuna la bambina che teneva per mano non fu colpita, forse scansata dalla mamma in un disperato tentativo di metterla in salvo.
La donna, entrata subito in coma, morì qualche mese dopo, senza mai riprendere conoscenza.
Nel 2016 i primi cittadini di Piano di Sorrento e Sant’Agnello, paesi su cui insiste la strada, triste scenario del tragico incidente, l’ex sindaco Giovanni Ruggiero insieme al collega Piergiorgio Sagristani, inoltrarono un’istanza alla Prefettura di Napoli per ottenere l’autorizzazione a intitolare la strada alla D’Alessio, nonostante fossero trascorsi solo 4 dei 10 anni dalla morte previsti dalla legge per tale denominazione.
Finalmente l’autorizzazione è pervenuta e la strada intitolata alla giovane vittima della strada, sarà inaugurata sabato prossimo grazie alla deroga alla normativa per «casi eccezionali», relativi a «persone che abbiano bene meritato della nazione».
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
