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Ha riaperto gli occhi dopo quasi una settimana di coma l’operaio 62enne di Lettere rimasto vittima di una caduta da un’impalcatura mentre lavorava in una villa privata in zona Quisisana, Castellammare di Stabia. L’uomo era stato trasportato in condizioni critiche all’Ospedale del Mare di Napoli, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico d’urgenza. Oggi è fuori pericolo e sta lentamente recuperando le forze.
L’incidente è avvenuto la scorsa settimana. Secondo le prime ricostruzioni, il 62enne, insieme al fratello, stava eseguendo lavori esterni su una villa con vista mare quando, per cause ancora da chiarire, è precipitato da un’altezza di circa quattro metri.
Il fratello, intervenuto immediatamente, ha soccorso l’operaio e lo ha accompagnato all’ospedale San Leonardo di Castellammare. Allertati i soccorsi, sono stati coinvolti i Carabinieri, l’Azienda Sanitaria Locale, l’Ispettorato del lavoro, la Polizia municipale e l’ufficio tecnico comunale. L’area interessata è stata posta sotto sequestro per consentire le verifiche necessarie.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno portato all’apertura di un’inchiesta per lesioni personali gravi. Nel frattempo, le autorità hanno disposto ulteriori accertamenti tecnici sull’impianto di sicurezza della zona di lavoro, con l’obiettivo di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e di individuare eventuali responsabilità.
L'analisi di Abate. «Vittoria preziosa, fondamentale mantenere il ritmo degli avversari. Ringrazio i tifosi»
