Torna la paura a Gragnano dopo il maltempo di oggi. Intorno alle ore 15 un veemente acquazzone si è abbattuto su tutto il territorio, provocando allagamenti lungo le strade, con cumuli di fango provenienti da Monte Pendolo. Per un attimo si è temuto lo stesso scenario di pochi giorni fa, ma per fortuna la situazione di oggi non è risultata grave quanto quella della volta scorsa. Per precauzione, la Strada Statale per Agerola è stata momentaneamente chiusa al traffico. Ma non sono mancati i disagi di chi doveva tornare a lavoro o, peggio, chi doveva andare a prendere i figli a scuola. Un uomo, dopo aver recuperato i bambini, mentre percorreva una strada in salita si è ritrovato nel bel mezzo di un fiume di fango, proveniente dalla montagna. Onde evitare che la situazione peggiorasse, è sceso in retromarcia. La situazione è stata difficile anche per i residenti di parco imperiale, dove l’acqua ha inondato l’interno delle attività commerciali. «Alcune di queste immagini -spiega il sindaco Nello D’Auria- mostrano cosa ha portato giù la pioggia ed altre invece la prontezza degli interventi da parte di Polizia Locale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Volontari. Stiamo facendo di tutto per ridurre i disagi. Nel mentre siamo in una call con la Prefettura con la quale abbiamo un filo diretto per l'emergenza Monte Pendolo.» La Protezione Civile ha prorogato l'allerta meteo di colore giallo fino a giovedì 19 settembre.
Chiuso lo studio medico abusivo dopo le indagini delle fiamme gialle coordinate dalla Procura.