Nella giornata di ieri sono stati arrestati due incendi, permane intanto lo stato di preoccupazione tra gli operai idraulico-forestieri
tempo di lettura: 1 min
Immagine di repertorio
Un vasto incendio è divampato ieri sulla montagna di Caprile, a Gragnano. Per spegnerlo sono dovuti intervenire ben cinque Canadair e gli operai della Comunità montana. A trasferire l'allarme al corpo forestale di Castellammare è stata la stazione dei carabinieri, allertata da alcuni residenti del luogo. Il fuoco è stato spento verso le 18, anche se non si conoscono ancora le cause della sua origine. In contemporanea si era sprigionato un altro incendio a Vico Equense, nei pressi di Moiano, anche se in tal caso il tutto è stato domato senza eccessivi problemi. In questo clima continua la battaglia dei 47 operai idraulico-forestieri in forza alla Comunità montana, senza stipendio da 4 lunghi mesi. I segretari generali di Fai - Flai e Uila hanno documentato le difficoltà dei lavoratori durante un incontro tenutosi nei giorni scorsi in Regione, ma non hanno ricevuto grosse novità in materia.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»
