Attimi di paura al campo sportivo San Michele di Gragnano, dove nel pomeriggio di oggi una porzione del muro perimetrale, a ridosso delle panchine, è improvvisamente crollata nel terreno retrostante. A causare il cedimento sarebbe stato il forte vento che da ore sta flagellando l’area con raffiche intense e improvvise.
Per fortuna, al momento dell’incidente, l’impianto era vuoto: nessun atleta o addetto si trovava nei pressi della struttura e non si registrano feriti. Resta però il forte spavento, soprattutto tra i residenti della zona e gli sportivi che frequentano abitualmente il campo. L’area è stata transennata in via precauzionale, in attesa di ulteriori verifiche statiche.
Quello del San Michele non è stato l’unico intervento richiesto oggi in città. In via Pasquale Nastro, infatti, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per la caduta di calcinacci da un edificio disabitato. I detriti si sono riversati sulla strada sottostante, creando una situazione di pericolo per i passanti. L’area è stata prontamente messa in sicurezza.
Il vento ha causato disagi e preoccupazioni anche in altri punti del territorio, con segnalazioni di alberi piegati e strutture precarie a rischio. Sul campo San Michele sono attesi sopralluoghi tecnici per valutare l’entità dei danni e stabilire i tempi per il ripristino dell’area interessata dal crollo.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
