Immagine di repertorio non collegata alla notizia
Un centro di massaggi in piazza Trivione senza alcuna autorizzazione, nel cuore della città, è stato scoperto e chiuso ieri da carabinieri. Un'attività ben avviata e molto pubblicità sui social, con tanto di numeri di telefono per contatti privati.
I carabinieri di Gragnano e del NAS di Napoli hanno sottoposto a sequestro amministrativo il centro estetico e di massaggi risultato operare senza alcuna autorizzazione. Ma c’è di più.
Prima di farvi ingresso i militari dell’arma si sono appostati nelle vicinanze e hanno bloccato un uomo che ne era appena uscito e che ha ammesso di aver fatto sesso, dietro compenso, con una dipendente del centro.
Approfonditi accertamenti eseguiti subito dopo dai carabinieri hanno permesso di appurare che la donna si offriva volontariamente e che nessuno ne favoriva o sfruttava la prostituzione.
Il centro, pubblicizzato per diverse settimane sui social, era molto frequentato. Il tarn tarn relativo alla presenza del centro di massaggi si era diffuso ormai a macchia di leopardo non solo a Gragnano, ma anche nei comuni limitrofi dei monti Lattari. A gestire il centro, erano due donne di Castellammare.
L’immobile e le attrezzature sono stati sequestrati.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»