Questa mattina, nell'ambito di una più ampia attività promossa e coordinata a livello distrettuale dalla Procura Generale presso la Corte d'Appello di Napoli, la Procura della Repubblica, facendo seguito alle analoghe attività già effettuate in data 24.7.2025, ha dato ulteriore corso alle attività finalizzate alla tutela del demanio marittimo e della qualità delle acque marine, mediante la verifica delle occupazioni abusive del demanio marittimo e degli scarichi illegali in mare nel tratto di costa ricadente nel circondario del Tribunale di Torre Annunziata.
Le operazioni di verifica, condotte contestualmente dalle Capitanerie di Porto di Castellammare di Stabia e Torre del Greco, dai Carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata e del Comando Tutela Ambientale Gruppo di Napoli, dalla Guardia di Finanza del Gruppo di Torre Annunziata, dalla Polizia della Città Metropolitana di Napoli, dai Commissariati di PS di Castellammare di Stabia, Sorrento e Torre del Greco e dalla Polizia Municipale di Castellammare di Stabia, con la collaborazione di personale tecnico dell'ARPAC, hanno avuto ad oggetto una pluralità di strutture balneari ubicate nei Comuni di Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia (località Pozzano), Vico Equense, Sorrento e Massa Lubrense (località Marina del Cantone).
All'esito delle attività di verifica, che sono tuttora in corso, allo stato:
- a Marina del Cantone (Massa Lubrense) sono stati liberati e immediatamente restituiti al pubblico utilizzo circa 12.000 mq di specchio acqueo marino illecitamente occupati da ormeggi abusivi sottoposti a sequestro (tra cui plastiche e cordami pericolosi per la navigazione e pregiudizievoli per l'ambiente marino);
- in località Marina Grande di Sorrento sono stati liberati e immediatamente restituiti al pubblico utilizzo oltre 130 mq di arenile occupati abusivamente da n. 35 tavoli e 118 sedie, sottoposti a sequestro, con denuncia a piede libero di un concessionario portuale per aver innovato abusivamente l'area in concessione, trasformandola da stabilimento balneare/solarium in un ristorante;
- sono stati elevati n. 8 verbali, per un importo di circa 8.000 euro, per difformità nell'uso della concessione demaniale marittima e violazione dell'ordinanza di sicurezza balneare n. 65 in data 31.05.2025 della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia;
- a Torre del Greco, in via Litoranea e località La Scala/via Calastro sono stati sgomberati complessivamente 146 mq. di area demaniale marittima abusivamente occupati e sono stati sequestrati complessivamente n. 43 sedie, 2 tavolini, 13 ombrelloni, 3 rastrelli utilizzati per l'esercizio abusivo di uno stabilimento balneare;
- a Torre del Greco, in località via Mortelle, è stata sequestrata 1 scala amovibile di accesso al mare, non autorizzata, presso un solarium, utilizzata per l'esercizio abusivo di uno stabilimento balneare.
La Procura della Repubblica continuerà a coordinare, per l'intero periodo estivo, le verifiche relative al corretto utilizzo del demanio marittimo, nel circondario di propria competenza, a tutela della legalità, coordinando l'azione congiunta delle locali Forze dell'ordine, che, sinergicamente, mettono in campo le proprie competenze specialistiche, al fine di garantire la libera fruizione del demanio marittimo e la salvaguardia dell'ambiente marino.
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