Definite le zone rosse in provincia di Napoli. Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, all’esito del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi martedì, ha adottato 4 ordinanze contingibili e urgenti, disponendo specifiche misure nelle aree considerate più “a rischio” di proliferazione di forme di illegalità diffusa o di criminalità (cosiddette “zone rosse”) in altrettanti Comuni dell’Area metropolitana, Pozzuoli, Pompei, S. Giorgio a Cremano e Castellammare di Stabia.
A Castellammare, in particolare, le aree individuate sono quelle della villa comunale (corso Garibaldi, piazza Principe Umberto, corso Vittorio Emanuele, corso Alcide De Gasperi dal civ.1 al civ. 73, via del Marinaro, piazza Giacomo Matteotti, via Roma, via Alvino, via Catello Fusco) e zona Cantieri (piazza Principe Umberto, via Giuseppe Mazzini, via Bonito, via Caio Duilio, piazza Giovanni Amendola, via Benedetto Brin, piazza Giovanni XXIII, via Umberto Maria Sarnelli, via Padre Kolbe, piazza Unità d’Italia, vico San Vincenzo, via Santa Maria dell’Orto).
A Pompei, invece, le due zone individuate sono quella del centro cittadino (via Sacra, via Roma, via Lepanto, piazza Falcone e Borsellino, piazza Bartolo Longo, Sacrato del Pontificio Santuario di Pompei, piazza XXVIII Marzo - Stazione FS Pompei, piazza Vittorio Veneto - Stazione Crircumvesuviana Pompei Santuario) e zona archeologica (ingressi del Parco Archeologico di Pompei: piazza Anfiteatro, piazza Esedra, Porta Marina Superiore, via Villa dei Misteri - Stazione Crircumvesuviana Pompei Villa dei Misteri).
E' qui che si concentreranno i maggiori presidi delle forze dell'ordine con controlli puntuali nell'arco dell'intera giornata.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»