Nuova aggressione al personale in servizio presso l’ospedale San Leonardo. Questa volta il malcapitato è un addetto al laboratorio di analisi del nosocomio stabiese. E’ successo questa mattina, poco dopo le 9. Un uomo, probabilmente in ansia per l’esito delle analisi di un suo parente, si è recato nel laboratorio chiedendo di fare in fretta. Senza nemmeno attendere li spiegazioni dell’addetto, ha iniziato ad inveirgli contro, prima con offese ed ingiurie, poi aggredendolo fisicamente.
Sono così volati calci e pugni all’indirizzo del tecnico di laboratorio il quale è stato costretto a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. Se l’è cavata con diverse ecchimosi, un occhio gonfio e nero e 3 giorni di prognosi. L’aggressore è stato prontamente identificato dalla polizia chiamata ad intervenire sul posto.
Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza nelle corsie dell’ospedale di Castellammare di Stabia. L’ultima risale a sabato sera quando al pronto soccorso è scoppiata una lite familiare che ha coinvolto almeno 4 persone.
Una spirale di violenza che ha visto insorgere i sindacati che chiedono misure drastiche ed urgenti per garantire la sicurezza dei lavoratori.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»