Colpisce le auto di passaggio con una scarpa, poi cerca di “concordare” un risarcimento per un danno inesistente. E’ la denuncia che hanno fatto diverse persone oggi a Castellammare che hanno assistito all’azione fraudolente di un uomo nella zona del rione San Marco.
L’uomo, a bordo della sua vettura ferma sul ciglio della strada, attendeva il passaggio di qualche vettura. Poi la colpiva con una scarpa. Quindi rincorreva il malcapitato simulando un sinistro stradale inesistente cercando di farsi pagare il presunto danno. Un’azione truffaldina, la ormai tristemente nota “truffa dello specchietto”, che non è passata inosservata ad alcuni cittadini che lo hanno segnalato sui social cercando così di mettere in guardia chi cadeva nella trappola. In particolare, il truffatore è entrato in azione in via Benedetto Croce, a pochi metri dall’ingresso di diversi istituti scolastici.
Cos’è la truffa dello specchietto
La truffa dello specchietto è una pratica semplice ma micidiale: il malvivente finge che il suo specchietto sia stato rotto dalla vostra vettura in marcia, in modo da farsi dare i soldi in contanti per riparare il danno. È una scelta “furba” per i truffatori, perché lo specchietto è in assoluto la parte più sporgente dell’auto e quindi è l’estremità più scelta. Comunque, truffe simili vedono ammaccature sulla fiancata al posto dello specchietto, ma il succo è sempre lo stesso: vi diranno che il danno è stato causato da voi. Un allarme lanciato quindi dagli stabiesi per allertare gli automobilisti della zona.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»