L'Eav, con una nota, ha voluto fare chiarezza sull'episodio che si è verificato il 1 giugno scorso quando un treno si era fermato a poche centinaia di metri dalla stazione di Castellammare con i passeggeri che erano scesi proseguendo a piedi. "Il 1° giugno 2025 - si legge - il treno 1087 da Napoli a Sorrento, composto da tre elettrotreni T21R, ha effettuato una fermata d'emergenza. Le dichiarazioni pubblicate riguardo ad un guasto sono state smentite dai controlli del personale di manutenzione, e dalle relazioni del macchinista e del capotreno. La fermata è stata invece causata da un viaggiatore che ha azionato indebitamente e senza motivo la maniglia d'emergenza su una porta lato mare (interbinario). L'attivazione di questa maniglia ha fatto sì che il treno si arrestasse subito. Il capotreno è quindi dovuto scendere per verificare la chiusura sicura di tutte le porte lato mare, un'operazione che ha richiesto circa 15 minuti. Il treno era significativamente affollato. Mentre il capotreno effettuava i controlli, altri viaggiatori, senza autorizzazione, hanno aperto le porte sia lato monte che lato mare interrompendo la circolazione e comportando ritardi nella ripartenza . Queste persone sono poi scese dal treno hanno proseguito a piedi lungo i binari per raggiungere la stazione di Castellammare distante pochi metri prendendo il treno successivo . Un capotreno aggiuntivo, opportunamente predisposto nella vettura centrale, insieme al resto del personale di bordo, si è prontamente adoperato per garantire l'incolumità di tutti i viaggiatori ." Conclude la nota.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»