«La strada per il rilancio di Terme di Stabia è tracciata». Così il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino dopo l'incontro di ieri mattina in videoconferenza con la Regione Campania e il Ministero dello Sviluppo Economico. Un incontro che giunge all’esito di un percorso avviato nei mesi scorsi e che ha visto la partecipazione della segreteria tecnica del Mise con il dott. Nicola Cefali e degli assessori regionali Antonio Marchiello, Felice Casucci ed Ettore Cinque, allo scopo di giungere in tempi rapidi alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con Mise e Regione, in cui ciascuno si assumerà impegni chiari e precisi per favorire la partecipazione degli operatori al bando per la privatizzazione della gestione delle Antiche Terme, coinvolgendo anche i lavoratori termali. L'obiettivo quindi è quello di unire le forze per poter regalare alla città una risorsa da troppo tempo negato. Secondo quanto previsto dal tavolo tecniclo di ieri, sponsorizzato anche dalla deputata M5s Carmen Di Lauro, sarà il Comune a predisporre una bozza di protocollo in tempi rapidi, che sarà sottoposta al Ministero e alla Regione, per velocizzare le operazioni e giungere presto alla firma. Insieme si punterà alla stesura di un bando di privatizzazione che possa far partire nel minor tempo possibile la struttura delle Antiche Terme. Diverso invece il discorso per il complesso del Solaro dove da giorni si vocifera di una possibile costruzione del nuovo ospedale così da liberare la struttura del viale Europa dove al momento si trova il San Leonardo. Ipotesi che non hanno ancora trovato conferma ma che diventono sempre più insistenti con il passare delle settimane.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»