«Mentre il sindaco festeggia il successo ottenuto tra teenagers dopo le varie piroette sull’allerta meteo, Castellammare cade a pezzi». Così Francesco Nappi, capogruppo in consiglio comunale del Movimento 5 Stelle, commentando lo scenario di devastazione in cui è finita la città anche a seguito dei recenti temporali.
«Manutenzione delle strade? Ma anche no! – dice Nappi - Il pericolo incombe sugli automobilisti, ma questa amministrazione si diletta a fare solo presenzialismo e spot elettorali. Diverse auto sono state danneggiate dall’incuria del manto stradale. Questo genera immancabilmente debito fuori bilancio dovuto ai risarcimenti scaturito dall’incapacità di questa amministrazione».
Una situazione di pericolo che riguarda, purtroppo, molte strade di Castellammare di Stabia. Dalla periferia al centro cittadino. Nappi, in particolare, fa riferimento a Via Ripuaria dove enormi e profonde buche rendono la strada impraticabile e pericolosissima. Ma non va di certo meglio in via Vecchia Fontanelle, via Annunziatella, viale Europa, viale delle Puglie, via Regina Margherita, via Cosenza, Via Einaudi, via D’Annunzio … La lista è lunga purtroppo, lunghissima. Una situazione che si è aggrava con i recenti temporali ma che va avanti da oltre 2 anni.
Dal Comune hanno fatto sapere a più riprese che si sta lavorando ad un piano pluriennale di rifacimento e manutenzione delle strade, di un bando pronto, approvato. Con i lavori che sarebbero dovuti partire prima a settembre, poi ad ottobre. C’era anche già un primo di lotto di strade, le più precarie, ad essere in procinto di avvio lavori. Ed invece la desolante realtà è che gli stabiesi sono ancora costretti a camminare su campi minati.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
