Le spiagge di Castellammare potrebbero diventare tutte private. A denunciare il caso è il consigliere comunale di minoranza Andrea Di Martino che ha annunciato una presunta privatizzazione del litorale stabiese prevista dal nuovo piano spiagge ideato dalla giunta del sindaco Gaetano Cimmino. In pratica anche il tratto di mare lungo corso De Gasperi, che parte da Marina di Stabia e che termina nei pressi del lungomare, potrebbe finire in mano ai privati. Un po' come successo a Pozzano alla Palombara o alla Rotonda. Una decisione che potrebbe tener conto anche dei parametri sempre più positivi delle acque stabiesi che fra qualche mese potrebbero diventare balneabili, almeno nelle idee dell'amministrazione comunale. Una decisione che se dovesse essere confermata potrebbe scatenare la reazione dei cittadini che negli ultimi anni si sono riversati lungo la periferia nord per godersi un po' di mare anche se di fatto la balneabilità era ancora vietata. Considerato il caro prezzi di Pozzano, per molti la "gratuità" della spiaggia lungo corso De Gasperi era un modo per evitare di spendere prezzi folli durante l'estate.
«Il nuovo piano spiaggia, che questa amministrazione sta per approvare, prevede la lottizzazione di pressoché tutto il litorale che da Marina di Stabia va fino al Famous Beach. E concentra il 30%, obbligatorio per legge di spiaggia libera, tutto nel tratto della Villa Comunale e di un piccolo lembo in area prospiciente al rione CMI. Negando l’accesso a mare a chi non ha i soldi per acquistare servizi. Una vera schifezza in danno agli Stabiesi» ha spiegato Andrea Di Martino. Al momento non c'è ancora l'ufficialità ma a Palazzo Farnese se ne sta discutendo. E non si escludono sorprese nelle prossime settimane.
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