«Un accredito mensile che ricorda i vecchi abbonamenti scolastici all’azienda trasporti Atan. E un non meglio identificato abbigliamento “consono”. Così l’amministrazione comunale di Castellammare di Stabia ha tracciato il suo personalissimo regolamento per l’accesso dei giornalisti alla sala stampa recentemente inaugurata». E’ il commento lascito sui social dal presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, in merito al regolamento di accesso alla sala stampa inaugurata qualche giorno fa al terzo piano di Palazzo Farnese. «Un regolamento mascherato sotto la sigla “disciplinare” che va rapidamente revocato – tuona Lucarelli - Andrebbe però prima chiarito se per abbigliamento “consono” l’amministrazione comunale di Castellammare preferisce Frac, Tight o Smoking».
Una vicenda che nei giorni scorsi era stata al centro di critiche anche da parte dei consiglieri comunali che avevano chiesto il ritiro del disciplinare per una revisione e condivisione, anche all’interno della stessa assise cittadina, di quanto disposto.
Video del Parco Archeologico di Pompei.