Si è costituito il secondo bandito che venerdì scorso, insieme ad un complice, rapinarono in distribuite di benzina a Scafati. I due, giunti a bordo di una moto, si fecero consegnare dal dipendente la somma di denaro che aveva in tasca, circa 250 euro. Nel frattempo, il titolare dell'impianto esplose in aria un colpo di pistola (legalmente detenuta) allo scopo di mettere in fuga i rapinatori. Ne scaturì una sparatorie che vide uno dei due banditi, Guglielmo Esposito di 32 anni, rimanere ferito. I due si diedero alla fuga, ricorrendo poi alle cure dei medici del San Leonardo. Qui la polizia interrogò ed sottopose agli arresti l'uomo. Il complice si diede invece alla fuga.
Sabato mattina, vistosi braccato, si è costituito. Si tratta di Raffaele Cimmino, 31enne originario di Gragnano. I due sono ritenuti responsabili dei reati di rapina, detenzione e porto illegale e tentato omicidio, in concorso tra loro.
I poliziotti del commissariato di Castellammare di Stabia avevano ormai stretto il cerchio intorno all'uomo che è stato sottoposto a fermo di P.M. emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore.
L'uomo, dopo la notifica del fermo, è stato condotto al carcere di Poggioreale.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»