Un’ondata di solidarietà ha travolto Castellammare di Stabia, dimostrando ancora una volta quanto la comunità possa mobilitarsi nei momenti di emergenza. È bastato un appello social, lanciato nella serata di domenica, per far scattare una vera e propria gara di generosità per un giovane stabiese ricoverato all’ospedale San Leonardo, in condizioni critiche e con urgente bisogno di trasfusioni di sangue. Il ragazzo necessitava di gruppo 0 negativo, una tipologia particolarmente rara, e la risposta dei cittadini non si è fatta attendere: in meno di 24 ore, almeno 30 persone si sono recate nel nosocomio stabiese per donare e offrire il proprio aiuto.
Alla base del malore, secondo le prime ricostruzioni mediche, ci sarebbe un versamento alla pleura, che ha reso necessarie trasfusioni immediate per stabilizzare le sue condizioni. Il giovane era stato ricoverato in rianimazione, monitorato costantemente dai medici, mentre amici e familiari diffondevano l’appello per trovare donatori compatibili. La risposta della città è stata straordinaria, con persone di ogni età che, nonostante il giorno feriale, si sono presentate al centro trasfusionale dell’ospedale per dare il proprio contributo.
Fortunatamente, dopo ore di apprensione, è arrivata la notizia che tutti speravano: il ragazzo si è svegliato e sta migliorando, pur restando sotto stretta osservazione medica. La sua battaglia non è ancora finita, ma il peggio sembra essere passato, grazie anche a quel gesto di altruismo collettivo che ha permesso ai medici di intervenire con tempestività. Un episodio che dimostra quanto la solidarietà e il senso di comunità possano fare la differenza, regalando speranza e una seconda possibilità a chi si trova in difficoltà.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»
