Dal primo pomeriggio fino a tarda sera è un ripetersi costante di soppressioni parziali e di interruzioni delle corse. Nella giornata di sabato sono ben undici i treni della Circumvesuviana che hanno sospeso la loro tratta a Torre Annunziata, a causa di “problemi tecnici” segnalati da Eav alla stazione di Castellammare. Un guasto non del tutto chiaro, le cui conseguenze si sono riverberate soprattutto sui viaggiatori della costiera sorrentina, costretti a far fronte alle continue interruzioni dei treni tra la prima fascia pomeridiana e il tramonto. Un’altra giornata di passione, l’ennesima, per la Circumvesuviana, i cui disagi ormai non si contano più. Un servizio che continua a palesare evidenti lacune. Certo, non ascrivibili esclusivamente all’ultima gestione. Ma da tempo non si registrano passi avanti, mentre si susseguono le anomalie e le disavventure per i passeggeri, più volte costretti a far fronte ai ritardi, alle soppressioni e persino alle ‘passeggiate’ sui binari a causa di guasti più gravi ai treni. E intanto l’azienda ha deciso anche di aumentare il costo dei biglietti della Circumvesuviana, con incrementi che variano tra 10 e 30 centesimi. In attesa di poter disporre di un servizio in grado di rispondere alle esigenze dei pendolari e di assicurare anche un’accoglienza turistica degna della bellezza del territorio.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»