Un elicottero ha sorvolato la zona dalle prime ore del pomeriggio, decine di uomini della polizia di Stato, dei carabinieri e della guardia di finanza hanno setacciato le palazzine del Savorito. Si è conclusa nel tardo pomeriggio odierno la task force nella periferia nord della città contro i clan attivi del territorio. L'operazione interforze ha visto protagonisti decine di agenti delle forze dell'ordine che si sono soffermati su alcune palazzine simbolo dello spaccio al Savorito. Per tutta la durata dell'operazione sono stati utilizzati due elicotteri: uno dei carabinieri e uno della polizia.
I dettagli non sono stati ancora resi noti ma ciò che è certo è il sequestro di numerose sostanze stupefacenti oltre che il fermo di alcuni personaggi border line. In tutto sarebbero 30 le perquisizioni ad altrettanti pregiudicati. I carabinieri e la polizia di Stato sono ancora a lavoro prima di ufficializzare gli arresti. Elevate anche diverse denunce: contemporaneamente all'operazione ci sono stati tanti posti di blocco nei punti strategici del rione per contrastare l'illegalità diffusa. E' sicuramente la risposta dello Stato dopo i fatti delle scorse settimane: proprio al Savorito la camorra aveva utilizzato la festa dell'Immacolata per attaccare i collaboratori di giustizia che hanno permesso l'inchiesta Olimpo. «Così devono morire i pentiti: abbruciat» recitava il cartello. A distanza di dieci giorni le forze dell'ordine hanno risposto nuovamente con i fatti alle minacce della criminalità. Nel corso delle operazioni odierne sarebbero stati controllati anche i colpevoli del gesto.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»