Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito dell’ordinaria attività di contrasto alla commercializzazione di prodotti non sicuri e/o contraffatti, soprattutto in questo periodo che vede il capoluogo e la provincia movimentata da intensi flussi turistici, ha sottoposto a sequestro sul territorio di competenza oltre 250.000 articoli e in particolare: accessori per la persona, per la casa e prodotti elettronici. Denunciati complessivamente 9 responsabili all’Autorità Giudiziaria per le ipotesi di ricettazione e commercio di prodotti falsi mentre 14 risultano le segnalazioni alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa.
Tra Torre Annunziata, Castellamare di Stabia e Massa Lubrense, le Fiamme Gialle oplontine hanno sequestrato oltre 71.000 articoli non sicuri, come casalinghi e cosmetici, utensileria elettrica professionale e
controller per giochi. Al termine dell’attività amministrativa i soggetti segnalati alla Camera di Commercio sono 4 mentre per fattispecie penali 2 sono i responsabili denunciati alla locale Procura.
Tutte queste operazioni rientrano in un più ampio piano provinciale di attività svolte dalla Guardia di Finanza di Napoli finalizzate al contrasto degli illeciti economico-finanziari connessi al commercio di prodotti non sicuri e/o contraffatti e persegue un duplice obiettivo: salvaguardare l’economia legale e gli imprenditori onesti, cui si affianca l’imprescindibile esigenza di tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori.
Base Popolare Democratici e Prograssisti, dopo l'ennesima critica di immobilismo alla maggioranza del sindaco Vicinanza,annunciano il loro "passo laterale".