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Appartamento sgomberato ieri mattina al rione Moscarella. Una famiglia aveva occupato abusivamente un’abitazione delle case popolari e così la polizia municipale di Castellammare di Stabia ha provveduto a liberare la casa che è così ritornata nella disponibilità dell’IACP che ora provvederà ad assegnarla a chi ne possiede i titoli.
Una scoperta emersa nel corso dell’ultimo blitz delle forze dell’ordine scattato nelle scorse settimane a seguito dell’azione di forza messa in campo per rispondere al gesto del manichino bruciato sul falò del rione Savorito il 7 dicembre scorso insieme ad un messaggio contro i pentiti.
In quella occasione, nel corso delle perquisizioni domiciliari effettuate da polizia, carabinieri e guardia di finanza, è emerso che questo appartamento era occupato da una famiglia senza che questa ne avesse diritto. In breve tempo sono scattati i controlli con i responsabili dell’IACP e, quindi, l’ordine di sfratto eseguito proprio ieri mattina.
Analoghi casi sono emersi anche al Savorito ed al Centro Antico. Proprio per questo nelle prossime ore potrebbero scattare altri sgomberi.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
