Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Castellammare di Stabia, in esecuzione di un'ordinanza che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno proceduto all'arresto di un uomo di Gragnano, gravemente indiziato dei reati di tentata rapina e lesioni aggravate ai danni di un avvocato.
Le indagini, espletate dai militari della Stazione di Castellammare di Stabia e coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell'odierno arrestato, che, al fine di procurarsi un ingiusto profitto, avrebbe bloccato, in strada, un noto avvocato, assumendo di essere suo creditore per una somma di denaro indeterminata, dapprima minacciandolo ripetutamente di morte e successivamente usandogli violenza, cagionandogli lesioni personali e la rottura degli occhiali da vista.
L'aggressione trarrebbe origine da un incidente stradale in cui era stato coinvolto l'odierno arrestato, la cui causa civile, seguita dallo studio legale ove all'epoca lavorava come impiegato l'avvocato vittima di violenza, non avrebbe avuto l'esito sperato dall'aggressore.
Solo l'intervento di alcuni passanti impediva l'aggravarsi della situazione e l'impossessamento del telefono cellulare dell'avvocato ad opera del suo aggressore.
Le indagini, iniziate in seguito alla denuncia dell'avvocato e supportate da un'attenta analisi delle telecamere di sorveglianza da parte degli inquirenti, hanno anche permesso di individuare dei testimoni e di acquisire le loro deposizioni, risultate fondamentali per corroborare i gravi e molteplici indizi di colpevolezza a carico dell'indagato.
Al termine delle formalità di rito, l'indagato è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»
