Lutto nel mondo lavorativo e sindacale a Castellammare di Stabia. Questa mattina è venuto a mancare Pietro Paolo Somma, 51 anni, “marito e padre esemplare”, responsabile dell’isola ecologica di via fondo d’orto nonchè un dirigente della UIL.
Malato da tempo, ha lottato per circa 1 anno prima di arrendersi ad una grave malattia. Molto apprezzato dai colleghi di lavoro così come nell’ambito sindacale dove era impegnato in prima linea nella tutela dei lavoratori del comparto dell’igiene urbana. Una brutta notizia, dunque, quella che questa mattina parenti, amici e colleghi di Pietro Paolo hanno dovuto apprendere.
«Le segreterie di CGIL e Fiadel sono al fianco della famiglia per la perdita di questo amico fraterno con cui c'era reciproca stima e rispetto. Insieme abbiamo affrontato tante battaglie per difendere i diritti dei colleghi e la sua pardita sarà per noi un grande vuoto» hanno detto i sindacati a StabiaChannel.
Alla famiglia di Pietro Paolo le sentito condoglianze di tutta la redazione di StabiaChannel.it.
«Il dolore per la scomparsa di Pietro Paolo - dicono dalla segreteria regionale della UIL - si accompagna a un grande senso di vuoto per tutto quello che lui rappresentava dal punto di vista umano e sindacale, con le sue idee sempre chiare, decise, e il suo impegno su più fronti, rivolto innanzitutto a favore dei più deboli. In questo senso siamo orgogliosi di aver condiviso con lui una parte del suo percorso. Pietro resterà sempre nei nostri cuori e nelle nostre battaglie. Il nostro pensiero va alla sua famiglia, a tutti i suoi cari e a tutte le persone che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene. La Uiltrasporti perde un punto di riferimento importante, alcuni di noi perdono una persona a cui si sentono legati da sentimenti di stima e affetto. Ci lascia una persona e un dirigente sindacale di grande spessore umano con lui perdiamo una persona
da sempre impegnata nella difesa del lavoro, dei diritti e delle persone più deboli».
Il rito funebre sarà celebrato domani 10 agosto alle ore 17 nella Parrocchia del Petraro.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»
