La Cassa Armonica compie 118 anni. Il monumento presente in villa comunale è stato inaugurato il 28 aprile del 1900 grazie all'ingegno di Eugenio Cosenza. Da sempre è considerata uno degli esemplari più belli al mondo anche se è stato dimenticato dal Comune di Castellammare. La Cassa Armonica, infatti, da anni è abbandonata al degrado in attesa di una necessaria e urgente opera di riqualificazione. Due anni fa, prima delle elezioni amministrative, tutti i candidati sindaco promisero la riqualificazione del monumento. Ma, dopo la vittoria di Antonio Pannullo, nulla si è mosso. L'unica novità riguarda l'inserimento degli eventuali lavori di ristrutturazione all'interno del Piano Triennale delle Opere Pubbliche (redatto dall'amministrazione uscente e confermato dal Commissario Prefettizio). Sarebbero necessari circa 200mila euro per riportare il monumento all'antico splendore. Tutti gli stabiesi hanno ancora negli occhi i concerti che per anni si sono ripetuti nella Cassa Armonica. Artisti da tutta Italia giungevano a Castellammare per ammirare il monumento di Eugenio Cosenza che ormai è praticamente dimenticato dal Comune diventando così vittima dei vandali. E' una ferita ancora aperta per molti stabiesi che attendono presto una riqualficazione. Con la speranza che la nuova amministrazione sia in grado di garantire quantomeno il minimo decoro.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»