Notte di paura nella periferia nord di Castellammare. Un incendio è divampato poco prima dell’alba in una concessionaria di via Napoli, causando danni irreparabili a ben 16 autovetture che erano presenti al suo interno. Una densa nube di fumo nero si è estesa su tutta l’area nord della città, a poca distanza dal cimitero, visibile anche stamattina quando ormai le fiamme si erano diradate a seguito dell’intervento sul posto da parte dei vigili del fuoco. Sulla vicenda i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia hanno avviato le indagini per comprendere la natura di un incendio che ha gettato nel panico tutta la periferia stabiese. Secondo le prime ricostruzioni, l’ipotesi più probabile conduce ad una matrice dolosa dell’incendio. E non è da escludere neppure un collegamento con vicende di racket ed estorsioni. Proprio pochi giorni fa, tra l’altro, un blitz delle forze dell’ordine ha disinnescato l’ascesa degli scissionisti del clan Cesarano, con 16 misure cautelari nei confronti di soggetti di varia natura coinvolti in un giro di estorsioni e spaccio di droga. Ed ora la paura torna a farsi largo a Castellammare.
Base Popolare Democratici e Prograssisti, dopo l'ennesima critica di immobilismo alla maggioranza del sindaco Vicinanza,annunciano il loro "passo laterale".