Martedì 3 settembre si sono aperte ufficialmente le Mini Olimpiadi presso la parrocchia S.Antonio in via Allende a Castellammare. I giochi e le attività sportive giunte alla cinquantunesima edizione, accompagneranno oltre 200 atleti, dai sei anni di età fino agli over, in competizioni a cinque cerchi, fino al prossimo 10 settembre, facendo quasi da apripista all'avvio del nuovo anno scolastico. «Le nostre Mini Olimpiadi - ha detto il parroco don Catello Malafronte, prima della benedizione della fiaccola che ha percorso le vie del quartiere prima dell'accensione del braciere olimpico - sono un appuntamento che da decenni vede la nostra parrocchia come centro di aggregazione per il quartiere, e non solo. Giorni di spensieratezza per tutti, di unione, di gioia».
Presente anche il sindaco Luigi Vicinanza: «Possiamo solo gioire di queste attività, che come sempre coniugano azione e catechesi per tanti giovani della nostra città. Siamo alla cinquantunesima edizione, quella della riscoperta del mare di Castellammare. Se penso proprio 51 anni fa il mare fu negato alla città. Giochi che sono un po' l'emblema di quella che deve essere la rinascita ed il ritorno della nostra grande Stabia, collaborazione, competizione, passione. L'augurio personale va a tutti gli atleti».
Da sempre vicino alle attività della parrocchia, il notaio Matteo D'Auria ha posto l'accento sulla partecipazione: Sono momento indimenticabili che abbiamo vissuto in tanti fin da bambini ed oggi, probabilmente, ci ritroviamo ad accompagnare figli e nipoti. L'impegno deve essere la prima cosa, nella competizione è bello arrivare primi, ma prima di tutto conta la soddisfazione per l'impegno profuso».
Le competizioni si concluderanno il prossimo 10 settembre con la cerimonia di chiusura.
Le parole del tecnico delle vespe alla vigilia della trasferta di Genova.