Il Vespucci torna a casa. La nave più bella del mondo solcherà nuovamente le acque stabiesi il prossimo 23 settembre. Una visita fugace per salutare la città che le ha dato i natali e celebrare il 90° anniversario del suo varo nello storico cantiere navale di Castellammare di Stabia. Il celebre veliero avrebbe dovuto fare tappa in città lo scorso 9 agosto, ma un improvviso contrattempo ha scombussolato i piani del Vespucci, costretto a sospendere il tour e a rientrare a La Spezia a causa del contagio che ha coinvolto 20 componenti dell’equipaggio, tutti positivi al Covid-19. L’inconveniente aveva indotto la Marina a cancellare tutte le tappe previste nel mese di agosto. Ma il rientro a casa era doveroso a 90 anni dal varo, il 22 febbraio 1931, che ha dato il via ad una storia costellata di intere generazioni di marinai che sulla nave scuola hanno ricevuto il loro battesimo del mare.
Ad annunciare il ritorno del Vespucci a Castellammare è stato il sindaco Gaetano Cimmino, che ha ricevuto dalla Marina Militare la comunicazione della “tappa a Castellammare di Stabia tra la mattina del 23 e la mattina del 24 settembre, per celebrare il 90° anniversario del suo varo nella città che le ha dato i natali”. Il Vespucci sosterà alla fonda dinanzi al lungomare stabiese per un saluto alla nostra città e al cantiere in cui è stato costruito e varato. E non sarà visitabile a causa delle stringenti normative anti-Covid. “Noi siamo pronti a dare il benvenuto e ad accogliere il simbolo di Castellammare di Stabia nel mondo” ha concluso il sindaco Cimmino. In attesa che, il prossimo 23 settembre, il tricolore sul Vespucci torni ad abbagliare la notte stabiese.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»
