Laureato con il massimo dei voti. Catello Romano, 33enne detenuto nel carcere di Catanzaro, ha conseguito la laurea in sociologia con il voto di 110 e lode. Nel capoluogo di regione calabrese sta tuttora scontando 30 anni di reclusione per l’omicidio del consigliere comunale Gino Tommasino, ucciso nel centro di Castellammare nel 2009, mentre era in auto con il figlio. Ma a rendere la notizia sconvolgente è quanto il neolaureato abbia rivelato nella sua autobiografia. Il 33enne, in base a quanto scritto nell’elaborato, sarebbe stato complice di altri tre omicidi avvenuti nel 2008. I particolari svelati nella sua tesi potrebbero finire sotto la lente degli inquirenti per fare luce di fatti di cronaca ancora oggi avvolti nel mistero. Catello Romano venne processato insieme a Renato Cavaliere e Raffaele Belviso, entrambi pentiti. Le deposizioni di quest’ultimo permisero agli inquirenti di realizzare inchieste di primissimo ordine come Cerbero e soprattutto Olimpo che ha evidenziato i legami fra il mondo dell'imprenditoria e quella della criminalità organizzata. L’uomo partecipò ai delitti Tommasino e Vuolo ed condusse estorsioni sparse sul territorio stabiese.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»