L’allarme sicurezza torna ad alimentare preoccupazioni a Castellammare di Stabia, dove la recente stesa in via Schito e una serie di furti ai danni dei commercianti hanno acceso i riflettori su una situazione che rischia di degenerare. L’episodio della sparatoria notturna, con colpi di pistola e vetri frantumati, ha scosso la comunità, gettando un’ombra inquietante sulla tranquillità della zona e riportando al centro il bisogno di un’azione immediata e concreta per garantire la sicurezza in città.
Ma non è solo Castellammare a dover fare i conti con episodi criminali: l’intero territorio campano è scosso da una serie di eventi che testimoniano un contesto di crescente tensione. Napoli, la città più vicina e punto di riferimento metropolitano, sta attraversando una fase drammatica, con una lunga scia di fatti di sangue e crimini efferati che riempiono le cronache quasi quotidianamente. Gli ultimi episodi di violenza hanno messo a nudo una difficoltà di gestione della criminalità urbana che si estende anche ai comuni limitrofi. In tutto il territorio, la criminalità organizzata e quella “di strada” sembrano incontrarsi in un mix che rende difficile assicurare una protezione adeguata ai cittadini.
A Castellammare, di fronte alla crescente paura, i residenti e le associazioni locali chiedono l’adozione di misure preventive e di controllo più rigide: maggiore videosorveglianza, un aumento delle pattuglie notturne e un piano integrato di sicurezza che possa restituire tranquillità alla comunità. Mentre le forze dell’ordine proseguono nelle indagini e tentano di contrastare la criminalità con controlli serrati, molti cittadini esprimono una richiesta di maggiore sicurezza e chiedono un sistema di sorveglianza più capillare, che copra anche le zone periferiche e i luoghi commerciali più esposti.
In questo contesto di fragilità e incertezza, la sicurezza è ormai una priorità che non può essere ignorata: l’insicurezza che serpeggia tra i cittadini è segno di un disagio profondo, che richiede interventi decisi. Una gestione integrata della sicurezza, che possa restituire serenità alle famiglie e ai commercianti di Castellammare, è diventata un’urgenza condivisa.
«Questa vittoria ci restituisce leggerezza, questi 22 punti rappresentano un sogno» spiega il tecnico. «Prima della partita avevamo stretto un patto con i tifosi della Curva Sud, volevamo vincere per Castellammare. Dedico questi 3 punti a mia moglie, così evito di farle il regalo di compleanno»