Il sindaco Nicola Cuomo convoca un tavolo operativo composto dalle forze dell'ordine e dai dirigenti scolastici per mettere in piedi un piano di prevenzione per combattere questi episodi.
tempo di lettura: 1 min
Furto questa notte all'istituto comprensivo "Luigi Denza". Ignoti si sono introdotti all'interno dell'istituto scolastico di via Fondo d'Orto portando via ben 11 lavagne interattive. I nuovi dispositivi erano stati acquistati da poco e all'esterno della scuola erano ancora presenti i relativi involucri. Saranno stati proprio questi cartoni, probabilmente, ad attirare l'attenzione dei malfattori e fargli propendere per una incursione notturna. I ladri, secondo le prime indagini condotte dagli agenti del commissariato di polizia di Castellammare di Stabia diretti dal primo dirigente Pasquale de Lorenzo e dal vice Daria Alfieri, si sarebbero introdotti nella scuola utilizzando un cancello secondario. Una volta all'interno, si sarebbero subito messi alla ricerca delle lavagne interattive. 11 dispositivi che erano costati circa 11 mila euro alle casse dell'istituto scolastico alla periferia nord della città stabiese.
Questa mattina, all'apertura dei cancelli, la scoperta del furto. La scuola è stata, quindi, costretta a restare chiusa per consentire alla polizia di effettuare tutti i rilievi del caso. Alunni quindi costretti a restare a casa. Domani le lezioni riprenderanno normalmente, ma senza le lavagne interattive.
"Vergogna!". E' stato così commentata la notizia dal sindaco Nicola Cuomo su twitter. Lo stesso primo cittadino stabiese ha detto che "con interforze polizie e scuole reagiremo". L'obiettivo è quello di convocare un tavolo operativo composto dalle forze dell'ordine e dai dirigenti scolastici per mettere in piedi un piano di prevenzione per combattere questi episodi. La scorsa settimana era toccato alla Carducci essere vittima questa volta di vandali. In questo caso, infatti, una volta introdottisi all'interno della scuola, ignoti pensarono solo a mettere a soqquadro le aule, imbrattando mura e pavimenti con uova ed escrementi, non portando via alcun bene.
