Continua l’escalation di furti d’auto a Castellammare. Ormai è allarme sicurezza in città, dove i cittadini non si sentono più al sicuro quando parcheggiano la propria auto. L’episodio odierno ha nuovamente come scenario il parcheggio FS di Castellammare di Stabia. Qui intorno alle ore 16, una donna di Poggiomarino ha parcheggiato la propria Fiat Panda per recarsi al lavoro. Al suo ritorno, verso le ore 20:30, la macchina non c’era più. La donna, sotto shock, si è recata dai Carabinieri per denunciare l’accaduto. Pare che al suo interno non ci fossero oggetti di valore, se non il seggiolino del figlio di pochi mesi.
Circa un mese fa nel medesimo parcheggio, i ladri, noncuranti della presenza delle telecamere di videosorveglianza, hanno tentato di rubare una Fiat 500 nel tardo pomeriggio. Questa, per fortuna, è stata trovata in Via Petraro un’ora e mezza dopo dai Carabinieri della Compagnia di Sant’Antonio Abate, dopo che il proprietario ha sporto formale denuncia. Al momento del ritrovo l’auto, però, era completamente danneggiata sotto lo sterzo e impossibilitata a marciare.
Il modus operandi è sempre lo stesso: i ladri prima cercano di capire se possono fare ricorso al cd cavallo di ritorno. Altrimenti si smonta la macchina a pezzi e si rivendono i ricambi. Un caso che è già stato al centro del dibattito a Palazzo Farnese. Un’interrogazione presentata pochi giorni fa dai consiglieri Antonio Alfano, Mario D’Apuzzo, Rosanna De Simone e Ciro Di Martino, in seguito ai numerosi episodi di furti, in particolare quello che ha visto come protagonista una turista di Torino. Un’immagine negativa per la città, da cancellare al più presto.